Alla vigilia della finale di Supercoppa Primavera, all’Arena Brera di Milano si è tenuto un panel organizzato dalla Lega Serie A in collaborazione con il Social Football Summit, moderato dalla giornalista Giada Giacalone. All’incontro hanno partecipato Giovanni Carnevali, Amministratore Delegato del Sassuolo, Tommaso Giulini, Presidente del Cagliari, Stefano Damiani del Lecce e Michele Criscitiello, CEO di Sportitalia.

Il dibattito, dal titolo “Pianificazione e strategie nelle categorie giovanili” ha posto al centro i giovani e il valore dei successi sportivi raggiunti lontano dalle grandi metropoli. Nel suo intervento, Carnevali ha sottolineato la filosofia neroverde sul settore giovanile e l’importanza della continuità progettuale:

“Sul nostro territorio conviviamo con una concorrenza importante. Nel settore giovanile la differenza la fanno gli uomini e la qualità. Con Palmieri prima e Carbone ora stiamo facendo un gran lavoro con l’obiettivo di dare ai nostri ragazzi la possibilità di approdare in prima squadra. Abbiamo lavorato su strutture, progettualità e territorio. A livello di sistema e normativo vanno fatti però dei passi avanti per tutelare il lavoro dei settori giovanili. Il segreto è la continuità, la programmazione e la voglia di lavorare sull’aspetto umano prima che sulle caratteristiche del giocatore. Investire sui giovani e sulle infrastrutture è fondamentale per far crescere i calciatori del domani”.

Un’occasione di confronto preziosa che ha ribadito ancora una volta il ruolo centrale del Sassuolo nello sviluppo e nella valorizzazione dei giovani talenti del calcio italiano.